sabato 16 agosto 2014

Vacanza anomala e funghi porcini

Si vociferava fino a qualche anno fa, che a causa del surriscaldamento del pianeta, anche l'Europa meridionale sarebbe diventa una terra assolata e arida causa troppo sole e senz'acqua. Oramai pochi credono in quella che ora sta prendendo la sembianza di una bufala colossale, 
il surriscaldamento globale terrestre. 
Cosa c'entra con i funghi porcini il surriscaldamento globale terrestre? Vediamo un po'!
Programmare e vivere una vacanza nel mese di agosto in una splendida località austriaca, Virgen facente parte del Distretto di Lienz, conosciuto anche come Tirolo orientale, Wikipedia, o meglio detto in tedesco Osttirol, non potendo godere di brevi momenti di sole a dispetto di una pioggia torrenziale, diventa sconfortante. 
La vallata viene attraversata dal fiume Isel, lo slancio odierno con la forza impetuosa delle sue acque e il rapido movimento verso valle è violento, il tempo non è clemente in questo mese di agosto 2014, piove a scroscio tutti i giorni. 
La località invita a passeggiate negli ampi prati delimitati da un gran numero di piante che vengono sostituite, man mano che si sale, da vasti boschi di conifere che si arrampicano fino ai 2000 metri.
E proprio in alta montagna, nelle faggete e abetaie, luoghi così perfetti dalla natura incontaminata che ottimi funghi del genere #Boletus, detti anche volgarmente porcini, crescono durante i mesi caldi dell'estate fino all'autunno inoltrato. 
Piogge eccezionali impediscono il regolare e normale ciclo vitale di questi ottimi funghi. 
Non potendo far altro che accettare la situazione climatica, opto per lunghe passeggiate al riparo di un ombrello e pazientemente attendo la prossima stagione.
Ciao a tutti, 
Arnaldo 

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